Villa con spiaggia sul lago Maggiore

Costruita nel 1960 e ristrutturata nel 1997 .

Location:

La proprietà sorge in posizione invidiabile, unica nel suo genere, sulla riva del Lago Maggiore con accesso privato alle acque del lago stesso.

Incastonata nella sponda est, risulta godere di un ottimale esposizione solare e facilità negli spostamenti automobilistici verso Milano, Malpensa e la Svizzera, grazie alla strada provinciale vicina ma non invasiva dal punto di vista dell’inquinamento acustico, in quanto posta ad una quota di dislivello di 8 metri rispetto alla villa.

I confini nord e sud vedono la presenza di due terreni boschivi ed incolti assolutamente inedificabili, garantendo quindi la massima privacy e la quiete assoluta.

Persino dal Lago, trovandosi ad una quota di 10 metri inferiore alla villa, non pervengono rumorosità dei natanti e sguardi indiscreti.

Proprietà

La proprietà è estesa per 2.800 mq, completamente recintati ed accessibili da un importante passo carraio attorniato da muro in pietra.

Abitazione

La villa nasce quale dimora di una nota artista Antonia Campi, che ha personalmente progettato la propria dimora sul Lago Maggiore. Edificata nel 1960, è stata conservata sin ad oggi con continui interventi che pur mantenendo ogni impianto in perfetta efficienza ed al passo con gli aggiornamenti tecnologici, non ne snaturassero quel filo conduttore seguito dall’artista nella progettazione, ancora perfettamente apprezzabile sia al primo sguardo per la qualità dei materiali utilizzati sia godendo delle soluzioni funzionali vivendo la villa.

L’ingresso, pavimentato in listoni lunghi di parquet, ospita una monumentale scala in legno di noce che conduce al piano superiore.

Dall’ingresso si accede alla cucina, un ambiente di vero charme, rivestita in maiolica ed adornata da una cappa centrale in rame. La sala ospita un importante camino in pietra e legno, e le ampie porte finestre creano un susseguirsi di panorami mai uguali del giardino, del lago, delle isole Borromee e delle montagne. Il bagno racchiude elementi di design originale dell’artista; camera da letto principale con affaccio al lago ed al giardino, impreziosita da un camino in muratura opera della stessa artista, rivestito in legno con ornamenti dorati. Le finiture anche qui prevedono un pavimento in legno e porte in massello decorate.

Particolare la camera di meditazione insonorizzata accessibile dalla camera da letto, con un camino poggiato su un basamento di alabastro opera ancora dell’artista.

Al piano superiore ritroviamo uno studio con ampie finestre e dalla vista molto suggestiva, camera da letto matrimoniale con balcone, pavimento in parquet ed ampie finestre, camera matrimoniale con pavimentazione in maiolica.

Per gli ospiti esiste una camera matrimoniale con terrazzo e bagno privato accessibile in maniera molto indipendente da una seconda scala, questa volta in granito.

Esiste un piano interrato dalla superficie leggermente inferiore rispetto al piano terreno; in ogni parte della casa, ma qui nello specifico, si nota l’assenza assoluta di umidità; merito del fatto che la casa è stata costruita direttamente sulla roccia.

Giardino

Il giardino, fornito di impianto di irrigazione automatica, è composto da differenti aree: dalla parte superiore si può godere la vista su casa e lago Maggiore; troviamo nelle altre aree diverse essenze floreali e piante ad alto fusto che creano un impatto estetico molto suggestivo in contrasto con il blu del lago. Attorno alla villa, un prato all’inglese ospita un tavolo in marmo per 10 persone ed un romantico tavolino rotondo, nelle cui vicinanze è situato un barbecue con grande forno.

Una scala conduce, con un dislivello di circa 10 metri, al lago, con un’area a prato.

Ulteriori specifiche

Il tetto è stato rifatto a nuovo nel 1997 con la medesima estetica dell’originale, con l’implementazione di guaina isolante e pannelli coibentanti.

L’impianto elettrico, nel medesimo anno, è stato completamente sostituito, anche per quanto riguarda l’illuminazione esterna, ed è conforme alla vigente normativa.

Anche l’impianto di riscaldamento ha subito una profonda rivisitazione, con sostituzione della caldaia (alimentazione metano) e del relativo impianto idrico ed elettrico.